Uno splendido esemplare di Pollo sultano
La zona umida di Ponte Barca è stata da sempre un’area assai importante per la fauna, e per l’avifauna in particolare. Posta nella valle del Simeto, a ovest dell’Etna, risulta posizionata lungo una delle rotte migratorie utilizzate dagli uccelli in primavera e in autunno, durante i loro spostamenti dall’Africa al nord Europa e viceversa. Essa è inoltre vicina, in linea d’aria, ad altre due zone umide assai importanti quali la Riserva naturale Oasi del Simeto, e il Serbatoio di Lentini, che dalla fine del 1999 è diventato Oasi di protezione della fauna. Il complesso delle tre zone umide risulta uno dei più importanti del meridione d’Italia sotto l’aspetto faunistico sia per lo svernamento che per la nidificazione e la sosta durante la migrazione degli uccelli, tanto da essere proposto dalla LIPU all’Unione Europea come unica IBA (Important Birds Area) e oggi riconosciuto come Sito di Importanza Comunitaria e Zona di Protezione Speciale per gli Uccelli (ZPS ITA070029 Biviere di Lentini, tratto mediano del Fiume Simeto e area antistante la foce). A Ponte Barca vige anche il divieto di caccia in quanto è stato riconosciuto dall’Assessorato Agricoltura come Oasi di Protezione della caccia ai sensi delle l.r. 33/97.
Heading Title
A differenza degli ecosistemi naturali, quelli antropizzati, hanno sempre una dimensione storica e perciò soggetti a una continua evoluzione. L’evoluzione storica dell’uso del territorio viene descritta …
