SVELATO IL MISTERO DEGLI ATTACCHI AI BAGNANTI DEL MEDITERRANEO

Recenti studi hanno indicato come responsabile il Sarago Maggiore

by Francesco Tiralongo
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Il primo studio scientifico documenta un comportamento insolito del Sarago Maggiore (Diplodus sargus), reso possibile grazie alla citizen science e al contributo dei cittadini tramite i social network.
Dopo anni di segnalazioni e ipotesi, sono finalmente riuscito, insieme ad altri ricercatori, a individuare uno (e probabilmente il principale) dei responsabili dei morsi subiti dai bagnanti in varie aree del Mediterraneo: il Sarago Maggiore (Diplodus sargus).
Lo studio, pubblicato recentemente sulla rivista scientifica Annales Series Historia Naturalis, rappresenta il primo rapporto documentato di questo comportamento insolito da parte del Sarago Maggiore. Attraverso l’analisi dettagliata di tre episodi, tra cui un caso significativo avvenuto nell’agosto scorso in provincia di Siracusa, abbiamo confermato il ruolo di questa specie nel provocare ferite. In alcuni casi, le lesioni erano abbastanza serie da richiedere cure mediche.
Fondamentale per questa scoperta ĆØ stato il contributo della citizen science. La piattaforma Facebook, attraverso il gruppo ā€œFauna Marina Mediterraneaā€, che conta oltre 29.000 membri tra ricercatori,Ā  pescatori e appassionati e da me fondato alcuni anni fa, si ĆØ rivelata uno strumento essenziale per raccogliere testimonianze dirette e materiali utili all’indagine. Tra i casi analizzati, spicca quello di una donna di 70 anni che, mentre nuotava in acque poco profonde nel siracusano, ĆØ stata ripetutamente morsa da un singolo Sarago Maggiore. L’attacco ha provocato una ferita di circa 4-5 cm di diametro, che ha richiesto cure mediche per evitare infezioni.

Mascelle del Sarago Maggiore

L’articolo scientifico originale, intitolato Wounds inflicted on humans by the White Seabream (Diplodus sargus): First scientific report of aggressive behavior, ĆØ liberamente scaricabile dal sito della rivista Annales Series Historia Naturalis.
Le cause di questo comportamento, insolito per questa specie, restano ancora da chiarire. Tuttavia, sapere con certezza chi sia il responsabile ci dƠ un punto di partenza fondamentale per approfondire questa dinamica. ƈ altrettanto importante sottolineare il ruolo determinante della citizen science nel raccogliere e validare dati utili alla ricerca.
Questo lavoro congiunto tra ricerca accademica e partecipazione dei cittadini rappresenta un significativo passo avanti nella comprensione del comportamento della fauna marina. Ulteriori studi saranno necessari per approfondire le cause di questa aggressivitĆ  sporadica e il suo possibile legame con fattori ambientali o biologici.

In copertina: Sarago Maggiore (Diplodus sargus)

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